Fondamenti di Intelligenza Artificiale M
A.A. 2009-2010

Progetti

In questa pagina sono raccolte alcune proposte di progetti per la parte di laboratorio eventualmente associata al corso (3 crediti). Tale elenco non va inteso come esaustivo: gli studenti possono proporre altri progetti, concordandoli preventivamente col docente.
La discussione del progetto può avvenire solo dopo aver sostenuto con successo l'esame scritto di Fondamenti di Intelligenza Artificiale M, e contestualmente alla registrazione del voto. La data di discussione va concordata preventivamente col docente. Alla discussione del progetto, lo studente è tenuto a:

  1. portare una relazione sintetica del lavoro svolto (max. 30 pagine);
  2. effettuare una presentazione della durata di 10 minuti ca. (max. 10 slide);
  3. mostrare una demo del sistema realizzato.

  • 2010-01: Studio e confronto della capacità espressiva dei linguaggi OWL e JAVA. Il progettino consiste nello studiare la capacità espressiva, nell'ambito della rappresentazione della conoscenza, di due linguaggi noti (OWL 1.1/2.0 e Java), al fine di valutare eventuali "sovrapposizioni" e/o limiti, vantaggi e svantaggi di un approccio rispetto ad un altro. (Persone: 1) (Referente: Federico Chesani) (Stato: assegnata)

  • 2010-02: Sviluppo di un algoritmo e relativa implementazione per la traduzione da OWL a Java. Scopo del progetto, in collaborazione con il progetto 2010-01, è quello di sviluppare, una volta noti i possibili limiti di espressività dei due linguaggi, uno strumento per la traduzione automaatica di basi di conoscenza scritte in OWL in una possibile, alternativa rappresentazione scritta in Java. (Persone: 1) (Referente: Federico Chesani) (Stato: non assegnata)

  • 2010-03: Re-ingegnerizzazione del Cached Event Calculus e confronto di performances con il Reactive Event Calculus. Il progetto prevede una iniziale re-ingegnerizzazione del Cached Event Calculus proposta daChittaro e Montanari, in Prolog, e poi lo sviluppo di una test suite tramite cui comparare le perfomances del CEC e del Reactive Event Calculus. (Persone: 1) (Referente: Federico Chesani) (Stato: non assegnata).

  • 2010-04: Studio del linguaggio DROOLS Flow e implementazione di un traduttore in SCIFF. Scopo del progetto è valutare la potenza espressiva del linguaggio DROOLS Flow, e di implementare un algoritmo per la traduzione automatica di flussi definiti tramite DROOLS Flow nel linguaggio SCIFF o nella sua estensione REC. (Persone: 2) (Referente: Davide Sottara) (Stato: non assegnata).

  • 2010-05: Realizzazione del Calcolo degli Eventi in DROOLS. Il progetto prevede la realizzazione del Calcolo degli Eventi tramite il motore a regole DROOLS, e poi un confronto in termini di performances con il Reactive Event Calculus.(Persone: 1) (Referente: Davide Sottara) (Stato: non assegnata)

  • 2010-06: Realizzazione di un gioco basato su "regole di comportamento". Il progetto mira alla realizzazione di un semplice gioco, le cui regole vengono configurate volta per volta dall'utente. Lo spazio degli stati è costituito da una scacchiera con celle di vari colori, e l'obiettivo del gioco è riuscire a raggiungere una cella obiettivo rispettando tutte le regole di comportamento modellate. Le regole di comportamento vietano o impongono il passaggio su certe celle nel caso in cui il percorso attuale del giocatore verifichi una serie di condizioni. Esempi di regole possono essere: "se il giocatore passa su una cella rossa, deve anche passare su una cella blu", "ogni volta che il giocatore esegue uno spostamento a destra, è tenuto prima o poi a muoversi in avanti di due celle".
    Su questo caso di studio, si vogliono in particolare mostrare le potenzialità di formalismi dichiarativi e corrispondenti meccanismi di ragionamento automatico per:
    • esprimere regole di comportamento complesse
    • verificare se un certo percorso ha effettivamente rispettato le regole modellate
    • verificare se esista almeno un percorso che permetta di raggiungere l'obiettivo rispettando tutte le regole, e, in caso positivo, mostrare un esempio
    • guidare il giocatore nell'esecuzione del gioco, mostrando man mano le celle su cui il giocatore non può andare, e quelle su cui invece è tenuto a passare.
    Il progetto prevede l'integrazione di JAVA (per la GUI) e del framework SCIFF, basato su estensioni della programmazione logica (per la parte di formalizzazione e verifica). (Persone: 2-3) (Referente Marco Montali) (Stato: Assegnata)

  • 2010-07: Modellazione di workflow nel calcolo degli eventi. Il progetto prevede uno studio dei principali workflow pattern di controllo, utilizzati per catturare situazioni ricorrenti nella modellazione di workflow, e indagare una loro possibile rappresentazione nel Calcolo degli Eventi. A partire da questo studio di carattere generale, si propongono due possibili linee di indagine: - uso del Calcolo degli Eventi per la formalizzazione di linee guida in campo medico (focalizzandosi in particolare sul linguaggio GLARE) - applicazione del Calcolo degli Eventi Reattivo per verificare la conformità di tracce di esecuzione reali rispetto alle prescrizioni del modello, studiando opportuni meccanismi di gestione delle deviazioni. (Persone: 2-3) (Referente: Marco Montali) (Stato: non assegnata)

  • 2010-08: Analisi e applicazione di Drools Planner. Drools Solver (aka Drools Planner) è stato pensato per risolvere problemi di ricerca/ottimizzazione. È basato su regole, ma consente l'uso di tecniche euristiche varie, potenzialmente estendibili dall'utente. Si vuole tracciare un quadro delle potenzialità offerte mostrandone un'applicazione pratica. (Persone: 1) (Referente: Davide Sottara) (Stato: assegnata)

  • 2010-09: Confronto e traduzione del linguaggio DRL in (Reaction) RuleML. RuleML è una proposta di standard basata su XML per la codifica e l'interscambio di regole. Ne esistono diversi dialetti, ottenuti per composizione modulare: in particolare, Reaction RuleML è nato per codificare costrutti come regole di produzione, regole reattive, ECA rules... Si vuole verificare se RuleML e il linguaggio DRL di Drools siano compatibili e quindi implementare i necessari traduttori. (Persone: 2) (referente: Davide Sottara) (Stato: non assegnata)

  • 2010-10: Estensioni del core engine di Drools. In previsione della futura release di Drools 6, ci sono diversi spunti sul miglioramento delle caratteristiche del sistema, riassunte in un wiki ai link sottostanti. Potenzialmente, lo sviluppo di una o più di queste funzionalità è valido come progetto/tesi (Persone : variabile) (Referente: Davide Sottara) (Stato: non asssegnata)

Last Update: Tuesday, April 20, 2010 12:28 . Contact webmaster of this site