14) Cosa si intende per integrazione tra InterProcess Communications (IPC) e memoria?
Si intende la possibilità di gestire in modo remoto lo spazio di indirizzamento di un altro processo.
Diversi sistemi operativi (Accent, V-Kernel, Mach) integrano IPC, memoria e file.
Vengono previsti:
La trasmissione (anche di grossi blocchi) di informazioni rispetta il principio che non si possono condividere dati.
Distinguiamo in base alle dimensioni:
blocchi ordinari: spostati da un processo ad un altro direttamente (uso di copia da uno spazio ad un altro). Il kernel, dalla parte del sender, copia il messaggio al proprio interno, lo passa al kernel destinatario, che lo passa al receiver.
blocchi più grandi: spostati dal mittente al kernel all'invio e acquisiti dal kernel al ricevente solo alla effettiva ricezione. Non si copia immediatamente: se il sender non cambia la informazione e il receiver non ne ha bisogno, si può differire lo spostamento. Viene utilizzata la tecnica copy-on-write: la pagina può stare nel sender, se non la modifica e fino a che non la modifica. Solo le pagine effettivamente necessarie, e solo al momento del bisogno, sono effettivamente copiate.
Vantaggi dell’integrazione: