Il problema di strutturare servizî in modo indipendente dalla locazione degli agenti che li forniscono costituisce il primo passo per garantire i minimi presupposti di scalabilità, configurabilità e trasparenza all'allocazione e alle modifiche all'architettura di rete.
Nel progetto proposto tale livello di indipendeza è ottenuto tramite l'utilizzo di NameServer che si basano su insiemi statici di regole. Ciò consente di risolvere i problemi di locazione delle risorse nell'ipotesi di una architettura di rete stabile (o soggetta a sporadici mutamenti, per esempio dovuti a nuove esigenze di scala del repository).
Purtuttavia il sistema di nomi proposto non prevede gradi di mobilità degli agenti. L'unica forma di mobilità è dovuta alla capacità del sistema di scegliere --qualora le risorse primarie non siano disponibili-- delle risorse secondarie (la modalità di tale scelta varia a seconda del tipo di agente: clients e Proxies hanno una lista di possibili NameServer da utilizzare; i NameServer possono introdurre regole per la scelta di percorsi alternativi per il raggiungimento del/i server che forniscono il servizio. Gli Object Manager basano la propria sopravvivenza sulla capacità di riattivarsi a seguito di una failure. Gli Storage prevedono un meccanismo replicato di raccolta delle informazioni) probabilmente in grado di soddisfare le richieste.