Strutturazione e sincronizzazione del dialogo attraverso oggetti
astratti detti token
un solo utente possiede il token in ogni momento ed ha
il diritto di uso di un insieme di servizi di Sessione
La primitiva S-CONNECT che stabilisce la connessione tra due
SS-user consente di negoziare anche i token
Ad esempio, l'utente che richiede la connessione e l'utente che la accetta indicano
le unità funzionali desiderate
L'intersezione dei due insiemi di unità funzionali determina
le unità funzionali attive nella connessione di Sessione
unità funzionale Kernel ==> sempre attiva
indipendentemente dalle decisioni dei due utenti
A secondo delle unità funzionali selezionate
tipi di token distinti:
data token: per spedire i dati con l'uf Half Duplex
release token: si può richiedere la terminazione della connessione con l'uf Negotiated Release
synchronize minor token: chi lo possiede può creare punto di sincronizzazione minore con l'uf Minor Synchronize
synchronize major token: chi lo possiede può creare
punti maggiori con l'uf Major Synchronization o l'unità Activity
Management
Apertura di una connessione di Sessione
parametri di S-CONNECT.REQUEST parametri di S-CONNECT.RESPONSE
- identificatore di connessione di Sessione - identificatore di connessione di Sessione
- indirizzi del chiamante e del chiamato - indirizzo del chiamato
- qualità proposta per il servizio - qualità di servizio
- unità funzionali proposte dal chiamante - unità funzionali proposte dal chiamato
- numero seriale iniziale per i punti di - numero seriale iniziale
sincronizzazione; obbligatorio solo se si
utilizza l'unità Minor o Major Synchronize
- proprietà iniziale dei tokens disponibili - proprietà iniziale dei tokens; il chiamato
con le unità funzionali proposte deve accettare le scelte del chiamante
- dati di utente (opzionali) - dati di utente
- ragione dell'eventuale rifiuto o
accettazione della connessione