9) Quali sono le problematiche di tolleranza ai guasti nei FSD?

Servizi stateful e stateless.

Server stateful: un server può mantenere informazioni sulla connessione ed i servizi che sta offrendo ai cliente.

il server mantiene un identificatore univoco per ogni cliente.

accesso veloce a circuito virtuale tra cliente e server e quindi migliore performance.

In caso di guasti

sul server:

le informazioni del server sono perse.

recupero dello stato con dialogo con i clienti o abort di tutte le operazioni in corso.

sul client:

il server deve liberare la memoria occupata da informazioni di un client perduto.

Server stateless: il server non memorizza alcuno stato .

il server non mantiene informazioni dei cliente .

ogni servizio è indipendente dal precedente e idempotente.

le operazioni di collegamento che devono essere svolte sono ridondanti, quindi alta ridondanza di operazioni e informazioni sulla rete.

robustezza ai guasti.

Miglioramento della disponibilità dei file

robustezza (reliability)

Un file è robusto, o in memoria stabile, se è garantita la sopravvivenza delle informazioni anche in caso di guasto dei dischi.

vengono utilizzate tecniche di mirroring, cioè replicazione su più dispositivi.

recupero (recovery di situazioni)

un file è recoverable se è possibile riportarlo, dopo un guasto, ad uno stato consistente precedente correlato ad altri file.

uso di protocolli di commit, e di checkpoint, ossia memorizzazione di stati precedenti ad istanti predefiniti.

disponibilità (availability)

un file è available se è sempre possibile l'accesso anche in caso di guasti.

vengono usati meccanismi di replica e di caching dei direttori.

si osservi che:

un file robusto può non essere disponibile per un certo tempo fino al ripristino del relativo dispositivo

un file robusto non è necessariamente recuperabile e viceversa

replicazione dei file

è un modo per migliorare la disponibilità del file.

uso di meccanismi di replicazione tra nodi piuttosto che su dispositivi di macchina (mirroring).

requisito per replicazione: più copie di uno stesso file su macchine failure-independent (cioè la disponibilità di una replica non deve influire sulle altre).

si usa un’astrazione di nome, cui si associano le repliche.

consistenza vs. disponibilità: più copie di un file implicano maggiore disponibilità ma difficile consistenza

Le operazioni su copie replicate devono essere atomiche: protocolli a two-phase commit.

Possibile gerarchia delle copie in base alla loro importanza.

read only replication: una sola copia modificata, le altre a sola lettura.

copie attive: replica del file su più macchine con propagazione di ogni cambiamento .

copia passiva o demand replication: la richiesta di accesso ad un file non locale causa la replicazione sulla macchina cliente .